Dall’8 dicembre l’Annuario Pontificio è disponibile in versione digitale: una piattaforma ufficiale, accessibile da browser e presto anche tramite App, che rende immediatamente consultabili i dati su Dicasteri della Curia Romana, Diocesi, Istituti religiosi e Nunziature. Il progetto, realizzato dalla Segreteria di Stato e dal Dicastero per la Comunicazione, è stato presentato a Papa Leone XIV, che ha effettuato il primo accesso definendo l’iniziativa «di grande utilità per quanti operano al servizio della Chiesa» e incoraggiando a proseguire «con spirito di servizio».

La novità principale è l’aggiornamento continuo: nomine, cambiamenti di incarico e modifiche nelle strutture ecclesiali non richiederanno più l’attesa dell’edizione cartacea. La ricerca avanzata consente di filtrare informazioni per nome, diocesi, incarico, Paese e ambiti istituzionali, offrendo uno strumento utile non solo agli organismi della Santa Sede ma anche a Conferenze episcopali, istituti religiosi, università, centri di ricerca e operatori dell’informazione.

La piattaforma nasce da un lavoro congiunto tra diverse realtà vaticane, con la Segreteria di Stato a coordinare requisiti e identità e il Dicastero per la Comunicazione a curare l’infrastruttura tecnologica. Pensato come progetto in evoluzione, l’Annuario sarà arricchito con informazioni storiche e nuove funzionalità. L’accesso è disponibile su www.annuariopontificio.catholic, con registrazione obbligatoria e sistemi di abbonamento che assicurano aggiornamenti quotidiani dei dati.