Si è tenuta martedì 16 dicembre 2025, a Roma e in collegamento audio-videoconferenza, l’Assemblea generale ordinaria dei soci dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa). Un appuntamento che ha rappresentato non solo un passaggio statutario – con l’approvazione del bilancio consuntivo 2024 e del bilancio preventivo 2025 – ma soprattutto un’occasione di rilettura condivisa di un anno particolarmente intenso di attività formative, progetti editoriali e presenza nei territori.

Nel suo intervento introduttivo, il presidente Fabio Bolzetta ha richiamato il senso del cammino associativo, sottolineando come WeCa abbia «proseguito e intensificato il percorso di formazione sulla comunicazione nell’ambiente digitale e sulle sfide dell’intelligenza artificiale, a servizio delle Chiese in Italia», ricordando in particolare il ruolo centrale dei tutorial, dei podcast e delle numerose collaborazioni formative in contesti ecclesiali.

Ampio spazio è stato dedicato ai Tutorial WeCa, giunti all’ottava edizione, che ha confermato una filiera di lavoro ormai strutturata e riconoscibile, capace di integrare video, testi scritti, podcast e contenuti social. Un’esperienza che, come emerso anche dal confronto assembleare, non è più percepita come un semplice prodotto di aggiornamento, ma come uno strumento entrato stabilmente nei percorsi di formazione ordinaria di operatori pastorali, educatori, presbiteri e laici impegnati.

Ai lavori ha partecipato anche Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI che ha espresso il ringraziamento alla comunità di WeCa per la qualità delle attività di formazione realizzate sul territorio e attraverso i tutorial, e per aver contribuito a far conoscere l’impegno della Chiesa nel digitale facendo rete. 

Proprio gli interventi dei soci, provenienti da diverse diocesi italiane, hanno evidenziato come i tutorial vengano utilizzati in modo sistematico all’interno di corsi diocesani, momenti di formazione parrocchiale e percorsi residenziali, contribuendo a diffondere una maggiore consapevolezza sul linguaggio digitale, sull’uso responsabile delle piattaforme e sulle opportunità – ma anche sui limiti – dell’intelligenza artificiale in ambito pastorale.

Nel corso dell’assemblea è stato inoltre ricordato il fitto calendario di incontri di formazione realizzati sul territorio nel 2024 e nel 2025, che ha visto WeCa coinvolta in diocesi, università, seminari, festival culturali, eventi ecclesiali e contesti educativi, confermando una presenza capillare e una domanda crescente di competenze comunicative qualificate.

Guardando al futuro, l’assemblea ha rappresentato anche un momento di rilancio delle attività: l’ottava stagione dei Tutorial WeCa, nuove collaborazioni istituzionali e l’impegno a continuare a sostenere le Chiese locali nel delicato compito di abitare il digitale con stile evangelico, competenza e responsabilità.