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Cyberbullo a chi? Il valore dei dati e della privata. Venerdì 30 aprile 2021, dalle 9, seminario gratuito on-line

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12 Aprile 2021
Cyberbullo a chi? Il valore dei dati e della privata. Venerdì 30 aprile 2021, dalle 9, seminario gratuito on-line

Venerdì 30 aprile 2021 – ore 9

Il cyberbullismo è un fenomeno sociale in continua crescita. La poca efficacia della repressione per mezzo della giustizia penale deve far riflettere. Di fronte a filmati di insulti, atti osceni, umiliazioni ed offese a danno di minori che giornalmente vengono diffusi in rete, un’attività di sensibilizzazione diventa fondamentale per capire e provare ad arginare il fenomeno. I numeri palano chiaro. Le vittime di comportamenti violenti e minacciosi sui social network, via mail ecc, sono in forte aumento.

L’aspetto fisico, il presunto orientamento sessuale, le relazioni sentimentali, il modo di vestire e di pensare diverso dal branco diventano il pretesto per emarginare un ragazzo o una ragazza. Le conseguenze di queste prese in giro ripetute e pubbliche hanno un costo elevatissimo non solo per la vittima ma anche per la famiglia e la società intera. Isolamento, rifiuto della scuola, atti di autolesionismo e depressione alcuni degli effetti di atti di cyber- bullismo. Per ciò che riguarda il trattamento dei dati di minori, l’articolo 8 del Regolamento Europeo 2016/679 prevede che, nell’ambito di offerte dirette di servizi ai minori, il trattamento dei dati sia lecito ove il minore abbia almeno 16 anni ma gli Stati membri possono stabilire un’età inferiore, purché non inferiore ai 13 anni.

L’Italia ha fissato l’età per fornire il consenso al trattamento dei dati personali in relazione all’offerta di servizi della società dell’informazione (es. iscrizione ad un social network, accesso a servizi di messaggistica) è stabilita ai 14 anni.

Per i minori con età inferiore ai 14 anni, sarà chi esercita la responsabilità genitoriale a fornire il consenso.

Il seminario formativo sarà un’occasione per riflettere su questi temi di grande attualità. Insieme cercheremo di confrontarci al fine di capire quali strumenti sono oggi disponibili per garantire la massima protezione dei dati dei minori rispettando la loro libertà nell’utilizzo della rete. I partecipanti, siano essi dirigenti scolastici, docenti, genitori o educatori, studenti o anche solo interessati ad approfondire la tematica, riceveranno indicazioni, consigli e suggerimenti per gestire al meglio i dati dei minori nonché la loro vita privata.

RELATORI

Gloriamaria Paci, Consulente in materia di privacy – Data Protection Officer – Presidente Associazione protezione diritti e libertà privacy

Luca Di Leo, Consulente in materia di privacy – Data Protection Officer – Vice Presidente Associazione protezione diritti e libertà privacy

Riccardo Acciai, Dipartimento libertà di manifestazione del pensiero e cyberbullismo

Barbara Summo, Psicologa, psicoterapeuta, DPO Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi

Edoardo Genovese, Criminologo, grafologo forense

Amedeo Martina, Specializzato nelle investigazioni scientifiche nel settore informatico forense presso le Forze dell’ Ordine Delegato Referente Regionale Lazio Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy

Gigi De Palo, Presidente Forum delle famiglie

Marina Mancini, Giornalista Coordinatrice regionale PA Social Sicilia – Vice presidente GUS (Gruppo Uffici stampa) Sicilia Consigliera Assostampa Sicilia

Annalisa D’Errico, Giornalista e comunicatrice istituzionale. Coordinatrice PA Social Piemonte e Valle d’Aosta

Sabrina Schinca, Consulente privacy – Data Protection Officer Referente Regionale Liguria Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy

Luciana Marotta, Consulente privacy – Data Protection Officer – Referente Regionale Campania Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy

Irene Palumbo, Certification Developer Manager Rina Service

Emanuele Montemarano, Avvocato Coordinatore del gruppo di lavoro che ha predisposto la Pdr Antibullismo e Presidente dell’Organismo di Vigilanza di Accredia e UNI

Giovanni Vespoli, Project Manager del Ministero dell’ Istruzione per il progetto Safer Internet Centre Italiano – Generazioni Connesse

 

Scarica il programma in PDF

L’Associazione Protezione Diritti e Libertà Privacy

 

 

 

 

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