Online possiamo trovare veramente di tutto e uno dei rischi maggiori per i più giovani è quello di imbattersi in contenuti violenti o sessualmente espliciti. Cosa possiamo fare per proteggerli?
Immagini e video estremamente violenti o sessualmente espliciti, a contenuto pornografico o pedopornografico, frasi d’odio o razziste e parole offensive sono contenuti ormai virali in rete. Troviamo materiale del genere sui siti web ma anche sui social network e nelle chat private, materiale pericoloso che purtroppo viene diffuso e condiviso con una facilità a dir poco allarmante, e che può urtare la sensibilità di chiunque, e in molti casi, essere addirittura illegale.
Condividere, scaricare, mettere like a foto, video e a parole d’odio, infatti, sono azioni che possono offendere e ledere i diritti delle persone, sempre, ma in particolare se sono minori di età: essere insultati/e e offesi/e online può rovinare l’identità online e offline e compromettere l’autostima con serie conseguenze psicologiche per la vittima. Anche la condivisione di fake news e di articoli non attendibili potrebbe portare a condotte irrispettose e violente, alimentando in rete la diffusione di informazioni inesatte o totalmente inventate.
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Foto: mstandret/Envato elements