Come ti senti quando il tuo post sui social riceve molte risposte positive? Il fenomeno che spinge tutti noi a ripetere comportamenti che guadagnano così tanti “mi piace” è chiamato ciclo di ricompensa della dopamina e può portare a una vera e propria dipendenza. Ad esempio, sentirsi tristi quando il tuo post non riceve tanti mi piace quanto ti aspetti è il lato negativo di questo ciclo di dipendenza. Quindi, cosa possono fare gli utenti dei social media – ma anche chi gioca d’azzardo – per interrompere l’assuefazione che il ciclo di ricompensa della dopamina crea?
Analizziamolo. Il ciclo di ricompensa della dopamina è un processo ormonale nel nostro cervello in cui la dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere e alla ricompensa, viene rilasciata in risposta a determinate attività. Questo rilascio di dopamina crea una “euforia”, una sensazione di soddisfazione e piacere, che rinforza il comportamento che ha portato al suo rilascio. Nel contesto dei social media e dei giochi, questo ciclo può diventare particolarmente pronunciato, portandoci a intraprendere schemi di comportamento compulsivo mentre ci mettiamo alla ricerca di quella scarica di dopamina ancora e ancora.
Ma vediamo possiamo fare per liberarci dalla presa di questo ciclo di dipendenza:
- Darsi delle regole
Una strategia efficace è stabilire confini e limiti chiari per il nostro tempo davanti allo schermo.
Ciò significa decidere consapevolmente quanto tempo vogliamo dedicare ai social media o ai giochi ogni giorno e attenerci a quei limiti. Ci può essere utile decidere di scrivere un piano e attenerci ad esso scrupolosamente.
Considera l’uso di funzionalità come i tracker del tempo di utilizzo dello schermo o di impostare degli allarmi per ricordarti quando allontanarti dallo schermo. Prendendo il controllo delle nostre abitudini digitali in questo modo, possiamo interrompere il ciclo di comportamento compulsivo guidato dalla ricerca della dopamina.
- Sviluppare interessi al di fuori della Rete
Un altro approccio è diversificare le nostre attività e interessi oltre il mondo digitale.
Invece di fare affidamento solo sui social media o sui giochi per intrattenimento e stimolazione, puoi esplorare altri hobby e passatempi che ti portano gioia e soddisfazione. Hobby e passatempi come la lettura, l’ascolto di musica con amici, l’esercizio fisico, il trascorrere del tempo all’aperto o il dedicarsi a attività creative. Espandendo i nostri orizzonti e trovando piacere in una varietà di attività, possiamo ridurre la dipendenza dalle “scariche” di dopamina fornite dagli schermi. Ciò può anche ridurre la delusione e le sensazioni di “basso” quando siamo delusi sui social media.
- La “digital mindfullness”
La “digital mindfullness”, o consapevolezza digitale, può essere uno strumento potente per liberarsi dal ciclo di ricompensa della dopamina. Coltivando la consapevolezza dei nostri pensieri, emozioni e comportamenti, possiamo iniziare a identificare gli stimoli e i modelli che ci creano dipendenza. Dedica del tempo ogni giorno per riflettere sulle tue abitudini digitali e su come ti fanno sentire e come influenzano il tuo benessere complessivo. Ci sono certe emozioni o situazioni che ti spingono a rifugiarti sui social media o nei giochi? Diventando più consapevoli di questi schemi, possiamo prendere decisioni più consapevoli su come interagiamo con la tecnologia.
- Fatti aiutare
Cerca supporto e responsabilità da amici, familiari o mentori. Liberarsi dai comportamenti dipendenti è spesso impegnativo, e avere un sistema di supporto può fare la differenza.
Considera di unirti a un gruppo di supporto o di cercare consigli da un mentore o consulente di fiducia che possa offrire incoraggiamento e guida lungo questo percorso.
Ricorda, non sei solo in questo viaggio, c’è chi si preoccupa del tuo benessere e vuole aiutarti a avere successo e trovare un significato nella vita.
Considerando queste strategie per liberarsi dal ciclo di ricompensa della dopamina, è importante affrontare la nostra relazione con la tecnologia con discernimento e equilibrio. Mentre i social media e i giochi possono offrire opportunità preziose per la connessione e l’intrattenimento, possono anche influenzare negativamente la nostra salute mentale ed emotiva se non vengono utilizzati in modo consapevole.
Nelle parole di Papa Francesco, “Il mondo digitale può essere un ambiente ricco di umanità, una rete non fatta di fili ma di persone.” (24 gennaio 2014)
In conclusione, liberarsi dal ciclo di ricompensa della dopamina è un percorso che richiede intenzionalità, autoconsapevolezza, la scelta di attività alternative al di là del computer e la ricerca del supporto dagli altri. Con coraggio e grazia, possiamo coltivare una relazione più sana e equilibrata con la tecnologia.
Testi: Sr. Rose Pacatte, FSP